Il reparto laser di Qderm si è recentemente arricchito di una importante novità: il sistema laser CO2 Slim Evolution II di Lasering il quale si avvale del sofisticato sistema scanner computerizzato Mixto Pro, fra i più evoluti sul trovare sul mercato dei laser medicali per le procedure di laser skin rejuvenation e laser skin resurfacing frazionale.
Questa piattaforma laser completa la disponibilità presso Qderm di trattamenti effettuabili con laser frazionali, ablativi e non- ablativi, aggiungendosi al laser ablativo Erbium YAG 2940 nm a pulsazione modulata, al laser Er: YAG 1550 nm frazionale non-ablativo, al laser Nd: YAG 532 nm FD frazionale, al laser Q switched 1064 nm frazionale, offrendo lo stato dell’arte nelle possibilità di trattamento laser frazionale di svariate condizioni ed affezioni della pelle. Inoltre essendo disponibili numerose diverse piattaforme laser, LED e di luce policromatica intensa (IPL), presso Qderm il dermatologo, fatta la diagnosi e discusso con il paziente il piano di trattamento più adatto, ha la possibilità di combinare metodiche e tecnologie differenti nello stesso trattamento.
Come sempre in medicina, deve essere infatti ricordato che è essenziale non soltanto l’eccellenza della tecnologia disponibile, ma garantire una diagnosi dermatologica preliminare, al fine di identificare le più appropriate soluzioni di trattamento con laser, se effettivamente indicato, le più adatte al caso e con il migliore rapporto costi/benefici per il singolo problema e per il singolo paziente.
Il laser CO2 frazionale Slim Evolution II con scanner computerizzato Mixto Pro produce microspots di 180-300 μm distribuiti sul tessuto in modo non sequenziale, permettendo così il più idoneo raffredamento del tessuto adiacente gli spots, riducendo il rischio di effetti collaterali e aumentando il livello di comfort del paziente.
Con questo sistema è garantita una distribuzione uniforme di energia sul tessuto, con ottimale rapporto tra risultato terapeutico, rispetto della salute del tessuto, e con migliore comfort del paziente e, non da ultimo, con tempo di guarigione ridotto.
Questo sistema permette al dermatologo il più ampio range di utilizzo che spazia tra una leggera ablazione (laser refreshing o light laser peeling CO2) e una ablazione aggressiva (laser skin resurfacing CO2 tradizionale), attraverso innumerevoli livelli intermedi in grado di soddisfare qualsiasi richiesta ed aspettativa da parte del paziente.
Video Mixto Laser CO2 Slim Evolution II frazionale
Le prerogative del laser CO2 (anidride carbonica) sono:
- Stimolazione termica del collagene della pelle
- Effetto Tightening, dovuto alla contrazione termica del collagene
- Minimo rischio del laser frazionale di effetti collaterali
- Uniformità di trattamento
- Breve tempo di medicazione e di recupero post-laser
dr. Marco Dal Canton – Dermatologo – Direttore Qderm