
Gli esiti cicatriziali dopo un’ acne giovanile o tardiva ( i cosiddetti “brufoli“), con la complicità spesso di una comune tendenza di molti all’autotraumatismo, sono uno spiacevole e permanente ricordo dell’acne, sul viso come sul tronco.
E’ possibile una progressiva attenuazione della visibilità della maggiore parte delle cicatrici post- acneiche della pelle, una volta correttamente catalogate, tramite la combinazione di varie tecniche di correzione, da sviluppare progressivamente e con sedute di trattamento, opportunamente spaziate nel tempo.
I trattamenti disponibili sono molteplici e quasi sempre complementari o integrativi e sono pianificati e calendarizzati in modo personalizzato, a seconda del tipo prevalente, numero e profondità delle cicatrici: chirurgia correttiva dell’acne, subcision ed impiego di fillers, dermoabrasione, laser abrasione, laser vascolare, laser frazionale non ablativo, laser frazionale ablativo, combinazioni.


